Pareti non pareti, rivestite e attrezzate.
Le pareti ci aiutano a costruire corridoi, servono a dividere spazi. Ci seguono a formare corridoi, separano gli ambienti e creano ambienti attigui con funzioni diverse.
Usando dei rivestimenti speciali, possiamo congiungere locali in un altro modo, possiamo legarli da un filo conduttore. Sarà il materiale che scegliamo a mettere in congiunzione gli spazi attigui.
Vediamo spesso, nelle fotografie pubblicitarie, fondali dove vengono collocati divani, in realtà i pannelli che fanno da fondale si ricongiungono a tende o a vetrate e ci mostrano come abbinare materiali diversi.
Ecco oggi esploreremo come nella realtà possiamo realizzare dei sipari colorando una parete, rivestendola con una tappezzeria, con del legno, in porcellana o altro. Sipari che possono nascondere delle parti funzionali o che dividono semplicemente un ambiente e lo personalizzano.
Pareti non pareti con il colore
Possiamo semplicemente colorare le nostre pareti per renderle attuali, aggiungere delle cornici in gesso creando così delle boiserie e legando con lo stesso decoro uno o più locali.
Oltre al classico bianco, possiamo usare i colori novità 2016 come il grigio o il verde. Più attuale, rispetto ai decori di un tempo, è utilizzare un unico colore e non spezzare la base dalla parte superiore.
- Pareti colorate
- Pareti boiserie
- Pareti tappezzate
- Pareti tappezzate
Rivestire una sola parete con una tappezzeria, serve generalmente per creare un fondale, oppure per delimitare una funzione nella stanza, segnare un percorso, una sosta ecc.. Soluzione valida anche per mimetizzare un armadio con il resto della camera.
Di moda è utilizzare come rivestimento, la ceramica. Farla uscire dai bagni o dalle cucina e utilizzarla come elemento che si espande, materiale di collegamento : come la cucina con la zona pranzo o come quando il rivestimento del bagno entra nella zona notte è questa una delle tendenze più attuali.
- Pareti in ceramica
- Pareti ceramica
Possiamo comporre la parete con pannelli laccati, ne esistono di bellissimi. Interessanti e di ottima qualità quelli di Lualdi. Pannelli che separano il soggiorno dalla zona notte, un corridoio da uno studio. Pareti che nascondono dietro di loro, invisibili armadi o spazi attrezzati. In questo caso possiamo utilizzare le porte nello stesso colore e materiale, avremo uno specchio colorato che diventerà anche uno spazio molto utile.
- Pareti mobili
- Pareti integrate
Sempre Lualdi ha creato delle pareti che nascondono armadi, cabine, porte ecc.. con un disegno di ispirazione giapponese unendo un tessuto a degli elementi geometrici in rilievo. Li ho visti con i seguenti abbinamenti: giallo e legno, rosso e legno, li trovo molto suggestivi e raffinati di ispirazione.
Le pareti che non vediamo
Altro discorso quando utilizziamo il legno che ci permette di creare ambienti molto caldi ed eleganti. Pannelli creati con essenze pregiate dove scompaiono corridoi, librerie, armadi e ci avvolgono con la naturalità del materiale. Si contrappongo a superfici brillanti e arredi dai colori vivaci. A volte troviamo i pannelli composti in riquadri, con dei disegni in metallo del tipo ottone, filettati e poco evidenti, ma percepiti come una trama.
- Pareti in legno
- Pareti in legno attrezzate
- Pareti in legno a riquadri
- Pareti in legno a riquadri
In fine anche il marmo, l’ onice diventa parete. Non solo il bagno può fregiarsi di questo prezioso materiale ma anche una parete può essere decorata con questo prezioso materiale. L’effetto migliore ovviamente lo otteniamo con lastre di grandi dimensioni e in alcuni casi, come per l’onice, possiamo anche realizzare una retro illuminazione che sarà suggestiva e decorativa.
- Pareti marmo
- Pareti marmo
- Pareti in marmo in bagno
- Pareti in marmo in bagno
Sono ancora molti i materiali con i quali possiamo creare pannelli e divisori, abbiamo parlato dei principali con i quali possiamo rivestire o creare una parete per farla risaltare o per nascondere spazi che vogliamo segreti.
Ma se ci pensate stiamo riproponendo materiali storici di palazzi importanti rivisitati in chiave moderna, azzardando accostamenti diversi e anche improbabili. Più sono improbabili e più mi piacciono.